Poesia

*
"PENSIERI SILENTI, SUSSURRI E PAROLE"


Amo scrivere
e descrivere il mio mondo interiore,
le mie emozioni e tutto ciò che percepisco dal mondo esterno.

Amo raccontare storie
e fantasticare
con gli occhi della mente e dell'anima.



La voce dell'anima diventa parola, diventa poesia.


*

10 novembre 2018

La gondola.

Scivola sulle acque
del canale,
silenziosa
ed elegante.
come una gran dama.
Venezia
città dei vecchi sapori
di piazze incantevoli
di calle strette e di canali,
potenza marinara.
Secoli di storia
imprigionati
nelle umidi pareti
delle case sommerse
dall'acqua salmastra.
Scivola silenziosa
la gondola tra la quiete
dei canali,
sotto i ponti e
nel Canal Grande
maestoso,
incorniciato di palazzi
che rinchiudono segreti
e sprigionano magia.
Città dei Dogi
di antichi profumi,
città di canali e di gondole
che scivolano lente
tra vecchi palazzi,
sotto i ponti
custodi di segreti
e storie di amore eterne.
.
Evening in Venice - Palette Knife Oil Painting on Canvas by Dmitry Spiros..jpg

Immagine: Evening in Venice, Dmitry Spiros.

08 novembre 2018

Villaggio marino


Dal cortile lastricato
e tinteggiato
di calce bianca
osservo il mare
sottostante
liscio come la seta
senza increspature.
La brezza scivola
sulle sue acque
impercettibile e soave
mentre i pescherecci
fanno ritorno al porticciolo
carichi di pesce fresco
e profumato.
Di fronte ai miei occhi
il silenzio…
l’immensità dell’azzurro
e le scie delle barche
che si spostano
senza far rumore.
Pace immensa,
una quiete appagante
mentre i primi raggi di sole
si adagiano sui tetti delle case,
sui viottoli di sassi bianchi
e sulla sabbia bagnata
che le onde carezzano
con dolcezza infinita.

.
Immagine: Isola Santorini di Raffaele Troiano.


26 ottobre 2018

Il pettirosso.



Con l’arrivo dell’autunno
scende a valle il pettirosso
e rallegra col suo canto
le giornate uggiose e fresche.


Dai freddi monti è fuggito
in cerca di cibo e aria mite
è sceso a valle il pettirosso
a svernare nei giardini.


Di buon’ora stamattina
sui verdi rami
dell’oleandro
cinguettavi allegramente,
bentornato pettirosso
il buongiorno è gioioso
col tuo melodioso canto.


In inverno inoltrato
quando il cibo
ormai scarseggia
il pettirosso affamato
le mie bacche una ad una
pian pianino le divora.


Pettirosso tu mi piaci
vola libero tra i rami
e rallegra col tuo canto
i giorni uggiosi dell’inverno.


L’ uccellino dai colori smorti
ha sul petto piume rosse,
raccontava una leggenda
che col becco volle togliere
la pungente corona di spine
dalla testa di Gesù morente.


Si ferì nel suo umile intento
e da quel dì ogni soffice piuma
come emblema della sua bontà
si tinse di un rosso sgargiante.



17 ottobre 2018

Petali di rosa.

Petali di rosa 
scoloriti dal tempo
nascosti tra le pagine
di un impolverato
vecchio libro,
custode dei miei ricordi
più dolci.
Com’era bella e profumata
quella rosa dai petali vellutati
appena colta nel giardino
che percorrevamo insieme,
mano nella mano, sorridenti
con lo sguardo trasognato.
Quanti ricordi.
E sei partito,
per terre lontane…
Nello scrigno argenteo
ho custodito lettere d’amore
dolci e malinconiche, 
le tue lettere che 
attraversavano l’oceano
che mi separava da te.
Dolci ricordi…
I petali vellutati
han perso il suo profumo
e il libro di poesie 
è rimasto a lungo chiuso
in attesa del tuo ritorno.
Petali di rosa scoloriti
come i miei ricordi
di quel meraviglioso passato
fatto di sogni e di speranze.


16 ottobre 2018

Senza far rumore.

Le ragnatele 
del tempo,
intrecciano i ricordi
di momenti vissuti
che scivolano uno ad uno
nei meandri della memoria.
Un soffio di vento 
li sprigiona…
E uno a uno riprende vita,
i ricordi dell’infanzia
i più belli e spensierati,
i ricordi dell’età dei sogni
e delle grandi aspettative,
i ricordi dell’età 
in cui tutto si realizza.
E il tempo scorre 
senza far rumore.
Viviamo di sogni, 
di vicissitudini,  
e di ricordi…
Percorriamo
sentieri sconosciuti,
assaporiamo le gioie
e i dolori della vita,
mentre il tempo
scorre in silenzio 
e intrappola 
nella sua ragnatela sottile
i nostri ricordi.


10 ottobre 2018

Il tempo scorre.


Il tempo scorre lentamente
e le acque dei fiumi
scendono giù a valle,

a volte in modo impetuoso
modellando i sassi
che lambiscono al suo
passaggio
e mano a mano
che si adagiano
nelle fertili pianure
scivolano dolcemente
verso il vasto mare.
Ne è passata di acqua
sotto i ponti,
infiniti i passi
che hanno attraversato
il vecchio lastricato
di pietra grigia.
Il tempo scorre lentamente
e i ricordi si incastonano
nel cuore e nella memoria
come doni preziosi,
come diamanti luminosi
e scintillanti.
Il tempo scorre…
E nell’autunno della mia vita
guardo indietro e penso:
il tempo è passato
troppo in fretta.
Ponte-antico

06 aprile 2018

Borghi antichi.

Su ridenti colline
dagli intensi profumi,
paesini vetusti
popolati di storia
e ricordi sfumati.
Storia e magia
quiete e silenzio
nelle strette viuzze
tra case ancestrali.
Quanti passi incessanti
han percorso ogni viuzza
di pietra scolpita
e dai tenui colori
in mezzo alle case
e vecchie botteghe.
Dall’alba al tramonto
la gente vociava
scambiava sorrisi
e saluti gioiosi.
Vecchi mestieri
in anguste botteghe
una vita dura
ma altrettanto pacata.
Borghi antichi
rinnovati nel tempo
popolati da ricordi
e storie ancestrali
diventano magici
al calar del notte
quando le vecchie lanterne
si vestono a festa.
Borghi antichi
su colli ridenti
ornati di ulivi
e sentieri fioriti
mutati nel tempo
conservano intatti
le vecchie stradine
palazzi e cisterne.
Le sue vecchie viuzze
tortuose e strette
ornate di fiori
rallegrano gli occhi
dei molti viandanti
dei tempi moderni.
Borghi antichi
dormienti e incantati
sprigionano magia
in ogni vicolo,
in ogni piazza
e in ogni viuzza
dalle pietre scolpite.

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Venerdì Santo

Oh Gesù,
quanta sofferenza
nel tuo cuore.
Tu Re dei Cieli e della Terra
incompreso, martoriato
venduto
per poche monete
da un traditore
meschino.
Umiliato,
atrocemente trafitto
sulla croce
come un volgare
ladro.
Oh Gesù,
la sofferenza che hai provato
è stato immensa,
hai urlato il tuo dolore
al Padre tuo,
ti sei sentito solo,
smarrito.
Ai piedi della Croce
l’atroce sofferenza
di una Madre
e poi il buio, il freddo
e il silenzio…
Lacrime amare e dolore
nel cuore di chi ti aveva
portato in grembo.
La tua missione in questo mondo
era compiuta,
il tuo sacrificio non è stato invano,
col sangue che hai versato
hai ridato vita a chi
in te ha creduto.
La vita eterna
in un mondo d’Amore,
di luce
e di Speranza.

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Un dono prezioso.

La vita è un dono…
è bellezza,
è un viaggio
che ti fa assaporare
i colori e i profumi
che sprigiona la natura.
È un dolce divagare

con la mente
ascoltando i battiti
di cuori
e le dolci melodie
dell’amore.
Ama te stesso,

ama il tuo prossimo
ama la vita
in ogni sua sfumatura.
La vita è un dono… amala
al di sopra di ogni cosa,
nel bene e nel male

quando il sole splende
e nei giorni bui.
Gioisci ad ogni tuo passo,

contempla la bellezza
che ti circonda
e soprattutto ascolta
i battiti di cuore…
Ama la vita, ama te stesso

e cogli il vero senso del vivere
in questo tuo meraviglioso viaggio.
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12 gennaio 2018

Il tempo passa...


specchio
Specchio specchio
dimmi chi è
l’immagine riflessa
di fronte a me.
Inesorabilmente
il tempo è passato
e la piccola bambina
graziosa ed esile
in un batter d’occhio
si è fatta donna.
Le vecchie immagini
riflesse allo specchio
sono rimaste
ancorate al passato.
Il tempo passa e tutto cambia…
Specchio specchio
dimmi chi è
quella donna riflessa
di fronte a me.
Ha la pelle ruvida
e gli occhi stanchi
e sulla testa
fili d’argento
sottili e cangianti.
Dolce signora
bisbiglia lo specchio
ogni età
ha la sua bellezza,
ama la vita 
e ama te stessa
che invecchiare
è un dono prezioso.
Nonostante le rughe
e lo sguardo appannato
palpita il cuore
e continua a sognare.
Vivi e gioisci 
mia cara signora
che invecchiare
a molti è negato.

E' arrivato il freddo.


Primavera-sulle-alpi-Photo-courtesy-austrianzimmers.blogspot.com_
Sui monti c’è la neve
e in pianura
il freddo si fa sentire,
l’inverno è arrivato
in anticipo.
Non amo il freddo
non amo l’inverno…
E io d’inverno sogno
l’isoletta tropicale
col suo calore
e la vivacità della vita
di tutti i giorni.
Amo le temperature miti
che riscaldano il corpo
e il cuore.
E intanto qui
è arrivato
il primo freddo.
L’inverno è lungo
ma passerà…
E intanto
cerco intorno a me
i colori vivaci
dei pochi fiori rimasti
e che sopportano il gelo
e il calore dei tenui
raggi di sole
e affronto le giornate
con un sorriso.
E intanto penso
che questo freddo
non fa per me.

Il Silenzio...

.Il tempo
scorre lentamente
mentre il silenzio
pervade ogni fibra.
Silenzio amico.
Silenzio purificatore.
Silenzio nemico.
Dove c’è Amore
non c’è silenzio
c’è solo amore.
.
.
clessidra-2

L'arcobaleno.


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Giorni di bufera
di pioggia incessante
tuoni che rimbombano
e fulmini minacciosi
che illuminano
il cielo oscurato.
Giorni da vivere
giorni da superare
giorni da dimenticare…
Spesso cammino
sotto la pioggia
burrascosa
e i miei passi
malfermi
li frena
l’indomabile
vento tempestoso.
Di tanto in tanto
la pioggia cessa
il vento si placa
e le nuvole
grigio-nere

diventano bianche
e cotonate.
Ed io finalmente
respiro l’aria tersa
osservo il limpido
cielo azzurro
e gli scintillanti
raggi di sole
che spuntano
da dietro le nuvole
mi scaldano
il cuore.
Giorni di quiete
ballerina
mentre attendo
che l’arcobaleno

con la sua magia
multicolore
porti gioia
e serenità

al mio cuore.
Ma l’arcobaleno
si fa attendere…
.
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Deserti...


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*
Nella vita
tutto è mutevole,
tutto si evolve
e niente si ferma.

I nostri passi

diventano soavi
quando gioisce
il nostro cuore,
diventano grevi,
pesanti e malfermi
quando
ci scuotono
uragani e tempeste.
Sentieri spianati
in giardini fioriti
rendono gaio
il nostro vagare
ma le insidie latenti
nei sentieri tortuosi
ostacolano il passo
e rallentano
il viaggio.
Negli aspri sentieri
cadi in ginocchio
e a stento ti alzi
e ti afferri alla vita.
Ci sono sentieri
dorati e spogli
con tempeste
di sabbia
e il tuo animo
vacilla…
il cuore languisce

la mente riflette
e alla fine
capisci

chi ti ama
davvero!

Amo la vita!


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Amo
ogni secondo,
ogni minuto
e ogni giorno
della mia vita…
Amo la vita!
Con i suoi dolci
momenti vissuti
assaporandoli
con gioia infinita.
Amo vagare
sotto la pioggia
e in mezzo
alla nebbia

che scende a valle,
amo le corse
sulla sabbia bagnata
luccicante e tiepida
del primo mattino.
Amo salire
sugli irti colli
adorni di ulivi
e profumi selvaggi,
amo i monti
nonostante i dirupi
le vette innevate
e i paesaggi
incantati.
Amo la vita
con i suoi
contrattempi
amo la vita
con le sue gioie
ogni secondo
ogni minuto
ogni giornata
è un dono
prezioso.
Amo la vita
e ogni
sua sfumatura

assaporo emozioni
e compiaciuta gioisco.
.

Melodie.

Sento la brezza del mare
che sfiora la mia pelle
e guardo i granelli
di sabbia rovente
che risplendono
sotto i raggi del sole.
Tutto intorno è silenzio.
Quiete…
Un gabbiano
disegna linee immaginarie
nel cielo striato di bianco
e il suono delle onde
culla i miei pensieri…
Pace, silenzio…
e di fronte a me
la linea dell’orizzonte
oltre la quale
il mondo scompare.
Riesco ad immaginare
il profilo dei monti e i porti
lambiti dalle onde
dello stesso mare,
vedo gente che ride
e gente che in silenzio
percorre i vicoli stretti e bui
pervasi di silenzio… e di quiete.
Il sole scalda la mia pelle
e le onde continuano a danzare…
Chiudo gli occhi
e stringo la tua mano,
sei qui vicino a me…
tu che percorri
le mia stessa strada
e guardi lo stesso cielo
striato di nuvole
e fissi la linea dell’orizzonte,
mentre il rumore delle onde
culla i tuoi pensieri.
Pace e silenzio intorno a noi
e il mare intona una dolce melodia,
solo per noi…
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Un mondo d'Amore.


In questo mondo non siamo eterni,
siamo tutti di passaggio…
E diventerò polvere…
Diventerò essenza
di profumi intensi 
e di memorie latenti
che fluttuano nell’aria.
Diventerò parte
dell’Immensità
e nella mente e nel cuore
di chi in vita mi ha amata
per sempre vivrò.
Diventerò una stella 
che brilla di sera
e guarderò dall’alto
il mio amato mondo.
Sorriderò felice
in un mondo di pace,
senza dolore, 
senza tristezza.
Un mondo d’amore 
e di luce divina.
E diventerò polvere…
Diventerò un angelo
che guarda dall’alto
un mondo distante 
che non le appartiene.
Diventerò polvere
e stella del cielo,
diventerò angelo
in un mondo d’amore.
Sarò stella del cielo
che brillerà ogni sera
sarò la calida brezza
che soffia leggera
e sarò un dolce pensiero
che ti scalda il cuore.
.
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.

Serenità.

Sentirsi leggeri
eterei
pronti a fluttuare nell’aria
come una docile piuma di uccello,
pronti a spiccare il volo…
Leggerezza, pace, conforto
un silenzio
quasi surreale,
un silenzio
che alimenta l’anima,
un silenzio che rassicura.
Un arcobaleno scintillante
perfettamente disegnato
in un cielo diafano
e luminoso
dopo un violento scroscio
di pioggia gelata.
Sentirsi leggeri, appagati
appena si allontana
la tempesta.
Sentirsi vivi…
Sospiri, sorrisi
un bagliore di serenità
avvolge i sensi e scalda il cuore.
Felicità, leggerezza…
Il cuore gioisce appagato e sereno.

.


.

10 giugno 2017

La vita è un viaggio


Cos’è la vita?
È il nascere
e scoprire pian piano
l’essenza
di tutto ciò
che ci circonda,

è scoprire l’amore
e la consapevolezza
di ciò che siamo.
La vita è un miracolo,
un susseguirsi
di emozioni,
una lotta costante
per la sopravvivenza.
La vita è un viaggio…
a volte breve, a volte lungo
con gioie e dissapori.
È vagare su binari
che portano
chissà in quale direzione.
E ignari del nostro destino
ci crediamo immortali
e dimentichiamo
che la vita
è solo un viaggio.
Solo un viaggio…
un viaggio senza ritorno.