Poesia

*
"PENSIERI SILENTI, SUSSURRI E PAROLE"


Amo scrivere
e descrivere il mio mondo interiore,
le mie emozioni e tutto ciò che percepisco dal mondo esterno.

Amo raccontare storie
e fantasticare
con gli occhi della mente e dell'anima.



La voce dell'anima diventa parola, diventa poesia.


*

29 novembre 2009

Lacrime di luna



China

su una tomba immaginaria

-dove giacciono emozioni stordite-

affiorano ricordi incastonati

con tristi e malinconici rimpianti.

Piange in silenzio la mia anima in lutto

piange il mio cuore la tua assenza.

Su un freddo e candido marmo

un mazzolino di fiori di campo

con gocce di rugiada e lacrime di luna

cadute dal cielo una ad una

nelle mie lunghe e discrete notti insonni.





*

17 novembre 2009

Pensieri al vento


La solitudine...

Amica fedele
ci prende per mano,
spieghiamo le ali
per volare in fantastici mondi,
diventa nemica, prigione e verdugo
ci taglia le ali e fa da padrona.


L'amicizia...

Vera o fasulla
realtà o illusione...
Quante volte non vediamo oltre la realtà
e ci illudiamo
che tutto quello che luccica è oro.


L'egoismo umano...

è una spina
nel cuore di chi lo scorge.


La poesia

"Il mondo racchiuso nelle parole.
Il cuore detta e la penna disegna
frammenti di vita e pensieri."


Ottimismo

Se il tuo oggi non ti piace
pensa che domani sarà migliore.
Se il domani ti affligge
pensa ad oggi e sii felice.


Vita

Trascorriamo metà della nostra vita
costruendo nuovi percorsi di vita
e metà ricostruendo
tutto quello che si è frantumato
lungo il nostro tragitto.


Amore

Non importa scrivere le prime pagine
nella vita di una persona
ma le più importanti...
...

Finché l'illusione scalda il cuore,
dolci sensazioni alimentano la speranza.
Se muore l'illusione, muore la speranza
e finisce l'amore.

...
Cerchiamo affannosamente l’amore
e non riusciamo a trovarlo
ma quando l’amore ci cerca
ci trova subito!
Sempre appare all'improvviso.



Le fasi dell'amore

Innamoramento e follia
incomprensioni, sopportazione
e alla fine niente rimane
di ciò che è stato un grande amore.


*

08 novembre 2009

Il nostro addio




Lasciai nelle tue mani
una mappa
e una moneta
di bronzo,
un abbraccio, un bacio
e niente più.

Ti amavo
immensamente
volevo che mi cercassi
ma dell'amore
ebbi timore
e la mia voce
ammutolì.

Vane furono
le speranze
nel mio fragile
cuore.






Attimi di felicità



Sguardi silenziosi
carezze tentennanti
voci inamidate
bisbiglianti, tremolanti.

Scintille di emozione
parole vellutate
incise eternamente
nei meandri della mente.

Attimi di felicità
incastonati nel cuore
un dolce ti amo
sigillo d'amore.




Amore impossibile



Ti avevo incontrato
un giorno lontano
amore impossibile
ti sei rivelato.
Cuore in subbuglio
alla deriva
scoprii l'amore
ma anche il dolore.
Amore eterno, condiviso
a sua volta irraggiungibile,
l’addio spazzò via
illusioni e speranze.
Anime unite in silenzio
solitudine e lontananza
lacrime amare, eterno rimpianto
e oblio forzato.




Destino



Il nostro destino?
E’ incerto...

E il nostro amore sarà eterno?
La risposta è silente...

Chissà un giorno non lontano
le nostre strade convergeranno
colmando tutti i vuoti
di lunghi anni di assenza...




Perché taci?



Avvolto nel silenzio
in un mondo ovattato
ti cerco...non ti trovo
c’è nebbia tra di noi.

Perché taci?

Rimpiango le tue parole
la tua tenerezza,
rimpiango i tuoi sguardi
le tue promesse d’amore.

L’attesa è opprimente...

Non dimenticare che ti amo
senza di te non posso vivere,
tu sei la mia vita, sei il mio tutto.
Non voglio morire di pena!




Orfana



Il bisogno crescente
di rifugiarmi nelle tue braccia
mi avvolge, mi imprigiona
irrefrenabile ed impetuoso.

Bramo...
il calore del tuo corpo
che trapassa al mio
la morbidezza della tua mano
che scivola sulla mia arida pelle
assetata di carezze.

Mi sento orfana dei tuoi baci
del dolce elisir del tuo amore
e dell'estasiata frenesia
del tuo corpo vicino al mio.


Tenui raggi di sole


La delusione dimora nel cuore
lo smarrimento offusca la mente
gli occhi annebbiati da lacrime amare
non percepiscono nessun colore.

Quanti giorni e quante notti
aspettando invano parole d’amore!

Infiniti mormorii di dolore soffocato
tolgono il respiro, straziano l’anima
forse domani tenui raggi di sole
illumineranno il mio cuore infranto.




Dialogo con la mia anima



Laura Tedeschi


Addolorata sei, Anima mia
e precipiti nel vuoto,
sono fuggite via
le illusioni d’amore.

Vaghi nel silenzio
e la foschia dell’autunno
offusca il tuo sguardo.

Tutto andrà bene...

Un giorno, Anima mia
non ci saranno più lacrime
che deturpino il tuo splendore.

S’impara a vivere...senza amore.

Silenzio!
Benedetto silenzio!
Quanto male hai fatto!





Senza egoismi



Vorrei poter volare
ad ali spiegate
verso terre lontane
verso un mondo genuino
dove regni la bontà
l’altruismo, l’onestà.
In questo mondo solo conta
pensare solo a se stessi
che il povero muoia di fame
e l’infelice si disperi
fino a cadere nell’abisso
dove mai uscirà.
Brava gente c’è nel mondo
sarà in qualche posto
col tempo la troverò
dovrò solo SPERARE…





Il poeta



Il poeta sogna, il poeta vive
il poeta pensa
che il mondo sia perfetto.
Un giorno egli scopre
le vanità del mondo
che le sue parole
son vane e senza eco
e le trascina il vento
svanendo nel nulla.
Il poeta triste e solo
rimane in silenzio...




L’emigrante



Emigrante, pover'uomo
nella nave affollata
lascia indietro la sua terra
dice addio ai suoi cari.

Racchiusi in una valigia
ricordi del passato,
speranze e illusioni
di un futuro migliore.

Lascia le sue radici
lascia in paese il suo cuore,
fissa sempre l'orizzonte
senza mai voltarsi indietro.

Quando arriva incontra gente
accogliente ma diversa
spaesato, alla deriva
inizia una nuova vita.

Dopo un tempo d'inquietudine
allontana la tristezza
il mondo che gli aprì le porte
è diventato suo.

La nostalgia della patria
mai lo abbandonerà
e una lacrima di rimpianto
di tanto in tanto affiorerà.



Il vecchio senza sogni



Vecchio uomo, lo sguardo fisso nel vuoto.
Dove vanno i tuoi pensieri?
Tra i ricordi consumati
o alla fine del tuo lungo viaggio?

Stanco di vagare in questa vita
addolorato e dimenticato dalla gente,
i tuoi figli se ne sono andati e sei solo
nel tuo mondo di pura solitudine.

Guardi inerte i campi incolti
che con gocce di sudore nutrivano vite.
Vite ingrate che adesso solo aspettano
che te ne vada presto e in silenzio.

Indietro sono rimasti i tuoi giorni felici,
i bambini con le loro allegre risate
correvano nel cortile birichini
senza che la stanchezza li sfinisse.

E l’amore di quella dolce donna
che fu la tua eterna compagna,
fino a quel crudele e umido giorno d’autunno
quando col suo triste sguardo ti disse addio.

Sogna, vecchio uomo, non smettere di sognare.
La vita va avanti, non sprecare il tuo tempo.
Le amarezze e le inquietudini
distruggono l’anima e la mente.

Continua a sognare sogni cristallini
e sorridi sempre fino all’ultimo alito di vita.
Fino a che la ultima foglia
continui afferrata all’albero della tua vita.
Continua a vivere, sorridendo e sognando.


Gocce di pioggia

*

Cammino lentamente e senza meta
i miei passi incerti, la strada deserta.
I miei pensieri immersi nelle tue parole
le ultime... amare e prive di senso.

I miei sogni frantumati in un attimo.
Gocce gelide di pioggia
si mescolano alle mie lacrime.
L'amarezza di non rivederti mi sconvolge…

Davanti a me l’oscurità, il futuro senza di te
senza le tue carezze, senza le tue parole d’amore.
E sola in questo mondo, all’improvviso arido
confusa, cieca, addolorata e senza una meta.



La bambina e l’albero dei sogni



Nel cortile stanno i bimbi
irrequieti e birichini,
in disparte una bambina
sotto un albero incantato.

Fissa il limpido cielo azzurro
ricamato di bianche nuvole
assorta e compiaciuta
in quel mondo fantastico.

E’ domenica e nel lungomare
felice passeggia con la mamma
un gelato porta in mano
e un sorriso ha sulle labbra.

Le sue scarpette celesti
nei piedi calzano perfette
col suo vestitino di tulle
si sente una principessa.

Guarda al cielo e un gabbiano
la saluta con le sue ali...
E’ tutto ciò che lei sognava
essere una bimba molto amata.

Un fischietto all’improvviso,
la distoglie dal suo sogno
un manto grigio avvolge il cuore
e il suo sguardo si fa triste.

Non è domenica ed è sola
sotto l’albero incantato
suo rifugio e nascondiglio
in un gelido orfanotrofio.





Quando si perdono le illusioni



Quando si perdono le illusioni
come è difficile recuperarle!
Sei rimasto in silenzio...
e l’amore è naufragato.
Quando si perdono le illusioni
tutto svanisce, tutto si smorza
sorrisi perlati
sguardi sognanti
dolci e vibranti
sussurri d’amore.




Il bacio di Giuda



Narrano le Scritture
di un bacio traditore
quello che Giuda diede a Gesù
nell’Orto degli Ulivi.

Nel mondo c’è sempre
chi bacia a tradimento
per invidia, ostilità
per ferire il tuo cuore.

Le ferite dell’anima
molto presto svaniranno,
rinascerà la speranza
rifiorirà il sorriso.


Burattini



Siamo poveri burattini
nelle mani dei prepotenti
ci manovrano a piacimento
se non tagliamo i fili.

Ci rubano la dignità
riducono in schiavitù
incatenano i pensieri
imprigionano la mente.

Libertà! Libertà!
Un grido soffocato,
coscienze represse
ideali manipolati.

Il gabbiano controvento
audace sfida la corrente
intraprende di nuovo il volo
bramoso di libertà.

Il sottomesso si ribella
nel suo petto rinasce l’orgoglio
riacquista il coraggio perduto,
un grido feroce rimbomba nell’aria.

Il coraggioso riprende le redini
rompe catene e falsi concetti
valore e coraggio la sua arma di guerra,
con passi fermi conquista la gloria.





L'amore...




Piacevole incantesimo

che inebria e frastorna,

si veste di sogni

di illusioni e di magia.





Primavera




Dolce risveglio...


Profumi primaverili

allegri cinguettii

rinasce la vita

rinasce la speranza.




07 novembre 2009

Il vecchio mulino



Il vecchio mulino accanto al fiume
veglia in silenzio storie infinite
gente andava a macinare il grano
e i suoi segreti gridava al vento.

Tempi lontani rivivono in me
ricordi preziosi di gioventù
ora che bianchi sono i capelli
rimpiango quei tempi di frenesia.

Le rumorose pale che l’acqua muoveva
hanno perso la forza e il suo splendore
è solo un ricordo plasmato nella mente
e vive immutato nei miei pensieri.


Gli innocenti


Il sorriso degli innocenti
che tendono la mano per una moneta
diventa una smorfia di fronte alla gente
che affretta il passo e scuote la testa.

Gli occhi spenti e inabissati
senza giochi le ore son lente,
bambini schiavi di una società
che li sfrutta senza pietà.

Bambini zingari venuti dall’est
poveri bimbi senza futuro,
sarà la cultura o la società
che li condanna alla povertà?




Desideri




In punta di piedi, nell’oscurità
con passi leggeri e furtivi
spicco il lungo volo verso di te
in intrepido volo notturno.

Percorro mari in tempesta
terre infuocate e scoscese
anelando incontrarti
nei giardini dell’amore.

Il dolce risveglio
col canto del gallo
la stella mattutina
allerta i miei sensi...

Un vortice inclemente
mi travolge, mi allontana
dal fantastico e aureo
mondo dei sogni.




Sei...



Sei stella mattutina
allo spuntar dell’alba
raggio di sole che splende
e illumina i miei passi.
Sei la bianca nuvola che
mi protegge con la sua ombra
e gocce di pioggia leggera
che rinverdisce la mia arida terra.
Sei tutto per me
vita, speranza e amore.

Il mio paese

Carla Colombo.



Il mio piccolo paese
paradiso
della mia infanzia
racchiuso tra colline
e maestose montagne
un giorno piovoso
mi vide partire
per terre lontane
al di là del mare.
Campagne ridenti
vicino al fiume
delizia di giochi e
fantastiche avventure.
Il destino volle un giorno
che lasciassi le mie radici
ero figlia di un emigrante
che viveva oltreoceano.
Su una nave maestosa
lasciai la mia amata terra
felice di quel viaggio
con mille sogni
e speranze.
Giorni tranquilli
in mezzo all'oceano
verso le calde
terre del tropico,
un bel paese
dall’eterna estate
mi accolse bambina
e mi salutò già donna.








Soffio di vento




Il giorno della tua partenza
il cielo si vestì di lutto
le stelle impallidirono
e divennero opache.

Con un soffio di vento
svanirono i sogni
e si tramutò il sorriso
in smorfia di dolore.

Giorni scoloriti e senza luce
dipinsero di grigio
la mia anima sgualcita
soffocando la speranza.



Solitudine




Solitudine...
Dolce compagna e amica,
con tenerezza mi avvolgi e
penetro in un mondo dorato.
Magiche visioni, ricordi
piacevoli emozioni
deliziano i miei sensi.
Realtà e fantasia…
Il sorriso affiora nelle mie labbra
una scintilla accende il mio sguardo
mi sento leggera come piuma al vento
felice della mia esistenza.

Solitudine...
Crudele nemica che strappi sorrisi
distruggi sogni e illusioni
copri col tuo manto grigio anime solitarie.
Grida sorde che nessuno sente
nessuno condivide...
Parole assenti, carezze fantasma.

Solitudine, amica e nemica
non cancellare il mio sorriso
non chiudermi in questa prigione
come morta in vita.
Libertà ti chiedo...
non coprirmi col tuo eterno manto.





Profumi di Provenza


Provenza...
accogliente terra del sud
terra di pittori e poeti
di aromi e profumi.

Tinte violacee
ricamano i campi
fragrante profumo
sprigiona la spiga.

Sotto l’intenso
azzurro del cielo
l’argentea foglia
è cullata dal vento.

L’assordante
stridore delle cicale
richiamo d'amore
vibrante canzone.

Paesini ridenti
dolci sentieri
ombrosi pendii
luoghi incantati.

Sogni e glorie




Strade deserte, il paese sonnecchia
il pomeriggio pigramente scorre,
una dolce dama aspetta il suo amato
che torna in paese, sua dolce dimora.

Raggiante lo sguardo, luccichii dorati
riflettono i suoi occhi, di eterna fanciulla
si affaccia inquieta alla finestra
gioia sublime accende sorrisi.

Il trotto leggero del cavallo nero
passo lieve, soavi carezze
il canto dei grilli, orchestra divina
accoglie festoso il pellegrino.

Il cavaliere cercando fortuna
lasciò i suoi cari in lunga attesa
lunghi d’assenza, solitario vagare
ritorna in patria, arresta il suo viaggio.

Argentei capelli ornano il capo
segni di vita solcano il viso,
uno scrigno colmo di sogni e di glorie
monete d’oro la sua ricompensa.





Sguardi di fuoco




Fulminei sguardi infuocati
scivolano, s’incrociano
impulso primordiale, avide carezze
crescente follia, sublime frenesia.
Cerco nei tuoi occhi, nelle tue labbra
saziare un amore ancora innocente.
La tua pelle mi sfiora
il tuo calore mi accende
fino a scaldare i sensi.
Il mondo non esiste,
né il cielo né le stelle,
precipito insieme a te
in un ardente vulcano,
amandoti, uniti in un
abbraccio senza fine.

Amori proibiti



Amori eterni
amori proibiti
entrano nel cuore
come lance profonde.
E sparge sangue
il corpo trafitto che
anela un incontro
e sazi passioni.
Amori carnali
futuri negati,
son semplici fusioni
di anime e corpi.
Passione, angoscia
vissute ad istanti
felicità, timore
agonia e dolore.
Sguardi infuocati
maliziosi sorrisi
che si tramutano
in smorfie d’addio.





La vita




Senza vesti e senza averi
il bambino viene al mondo
con un pianto vigoroso
annuncia la sua esistenza.

In vorticanti mulinelli
insidiato dalla morte
giudizioso, previdente
in viaggio senza sosta.

Un bagaglio strapieno
di sogni e di memorie
futile e pesante fardello
trascina ormai senza forze.

Il cammino è già tracciato
è arrivato alla fine
i ricordi si cancellano
il silenzio sovrano regna.




Senza meta



Assorta e in silenzio,
i miei pensieri volteggiano
leggeri, silenti, senza meta.
Etereo e dolce divagare.

Quiete intorno a me,
il volo sordo di una rondine
la scia di un aeroplano
scivola nell’azzurro del cielo.

L’acuto squillo del telefono
interrompe il vagare statico della mente.
Sei tu, lo sento...la tua voce
mi giunge con il vento.




Musa allegra


Poeti scrivono versi
saturi di mal d’amore
lamenti d’amor perduto
profonde ferite al cuore.

Io decanto l’amore
turbinio di passioni
germogliano nei cuori
speranze ed illusioni.

Dolci occhi penetranti
infuocato il tuo sguardo
travolgente la passione
quando sei vicino a me.

Pazzerello amore mio
sei la luce di ogni alba
e tramonti rosso accesi
di insaziabili passioni.


Ali di farfalle



Le ballerine
su nuvole argentee
al suon della musica
gaie volteggiano.
Tulle sgargiante
sospiri smorzati
nel viso un sorriso
nasconde una smorfia.
Ali di farfalle
in prati fioriti
nei loro cuori
struggenti emozioni.
Danzate fanciulle
finché la scintilla
brilla nel cuore.
Volteggia leggera
farfalla dei sogni
danza ridente,
la luna e le stelle
dall'alto del cielo
sorridono complici.




L'attesa



L’attesa è silenziosa
sguardi tesi, assorti...
i pensieri volano,
si soffermano...
volano di nuovo.
Una lacrima si affaccia
due, tre e più...
No, non è il momento,
aspetta...ancora un po’.
Adesso no...

Che senti? Cosa vedi?
Il tuo futuro si annebbia
e si scatena la tempesta?
Com’è dura l’attesa!
Sperare che il sole
continui a brillare
e svanisca la nebbia,
che domani il sorriso
illumini il tuo viso...

Il tunnel si riapre
i passi sono incerti.
Gli scogli della vita!
Inciampiamo, cadiamo,
e innalziamo una preghiera
guardando fisso il cielo.

In una barca alla deriva
mai muore la speranza
che le acque siano calme
e approdare in terra ferma.



Pioggia multicolore

Luminara di San Ranieri 2008 (Pisa)


Luccichii dorati
scintille d’argento
di speranze e di passioni.
Elegante pioggia multicolore
sublime, che incanta e
illumina un cielo grigio
senza luna né stelle...
Il tuo sorriso si rispecchia
splendente e tenero
in ogni scintillio
che illumina il firmamento.
Dovunque tu vada
un cuore gentile
ti regalerà sorrisi
e ti carezzerà l'anima.
In ogni luogo
del vasto universo
una stella compiaciuta
ti donerà la sua luce.
Gentile di cuore
spargi nel vento
baci affettuosi
dolci parole.





06 novembre 2009

Il paradiso



Mostrami il cammino
per raggiungere il paradiso
dove la gente sempre sorride
e nessuno ferisce il mio cuore.
Un luogo incantevole
dove la gente possa vivere
nella fratellanza e in pace
condividendo sogni,
dandosi la mano.
Dammi la tua mano
cammina al mio fianco
non lasciarmi sola
in questo solitario cammino.
Seguirò la tua luce
stella brillante
e le tue parole
mi doneranno gioia.






Un fiore strappato



Una stella si spegne
un fiore appassisce
il vento si smorza
sopraggiunge il silenzio.

Una vita segnata
condannata a morte
il giustiziere silente
spazza via i suoi sogni.

Vana è la lotta
in battaglia perduta
vincerà la morte
spietata nemica!

La morte cancella
quel soffio di vita,
violento uragano
arrogante annienta.

Vuoto e silenzio
dolore straziante
invadono i sensi,
storditi periamo.

Un fiore strappato
in un prato di spine
una vita spezzata
un cuore infranto.






Il cuore piange



Madrid, aeroporto di Barajas


L'anima piange...
sconsolata e triste,
precipitano le illusioni
in nefasto volo.
Fiamme e ceneri
attimi eterni,
vite oscurate
in inferno di fuoco.

Imprudenza...
fatalità o destino?

Il cuore piange...
lacrime corrosive
lacerano l’anima
pietrificano il sangue.
Mani tremolanti
sguardi perplessi
grida di dolore
speranza e
disperazione.






Bretagna in festa

Festival della Cornovaglia 2008, Quimper, Francia.

Antichi balli
allegre note
al suon di tamburi
cornamuse e flauti. Aggiungi immagine

Variopinti ornamenti
vesti eleganti
le bianche cuffie
adornano il capo.

Tempi passati
riprendono vita
la gente festosa
inizia la danza.

Ortensie, dalie
spighe di grano
note d'amore
in ogni cuore.

Sguardi incantati
sorrisi ovattati
il fascino bretone
rapisce i sensi.


La ciociara




Altri tempi, un altro mondo
nel passato son rimasti,
le tue ciocie indossavi
orgogliosa e spavalda.

Un asinello al tuo fianco
pecorelle e verdi campi
alla fonte d'acqua chiara
con la conca ti ricavi.

Alla finestra l'alba bussava
e lesta lesta ti destavi
col sudore sulla fronte
finché il tramonto giungeva.

Altri tempi ormai passati
dimenticati e sepolti
stipati tra i ricordi
caduti nell'oblio.

Le tue sembianze antiche
pian pianino il tempo ha mutato
donna moderna, di ampie vedute
sogni di vivere al di là dei colli.





Naufragio




Taci un profondo dolore
-naufragio senza lamenti-
per non strappare sorrisi
nel volto della gente.

Le pieghe delle mie labbra
celano smorfie di dolore
e dietro raggianti sorrisi
si nasconde la tristezza.

Ermetismo e silenzio
misteriosa assenza,
malsana inquietudine
turba la mia esistenza.

La tua sofferenza
mi giunge, mi contagia
vola lesta con il vento
o su nuvole cristalline.

Immaginarti non posso
ciechi gli occhi dell'anima
non disegnano le tue fattezze
né percepiscono le tue emozioni.

Triste cuore avvilito
la vita ti ha colpito...
ma le pene condivise
sono molto più leggere.






Nostalgici addii




Da bambina
dissi addio alle mie radici
ad un pezzettino
d'infanzia felice,
è incerto
il cammino della vita
la sua rotta è dettata
dal destino.

Incontri
e malinconici addii...
svaniscono
le impronte condivise.
'Niente è eterno'
sussurra il vento
e la luna annuisce
addolorata.

Tutto ha un principio
e una fine
rimangono i ricordi,
i rimpianti
rimane immutato
il cammino
cambian solo
i compagni di viaggio.






Porte




Quando si chiude una porta…

Sento in me un grande vuoto
e un abisso profondo nel cuore.
Porte sono state sbarrate
e non ho le chiavi per aprirle.

Porte chiuse all’improvviso…
forse dal vento con soffio incerto.
E' forse la tua mano che le ha sigillate?
Porte con lucchetti d’oro e chiavi d'acciaio.

Silenzio abissale dietro le porte
vorrei bussare con colpi decisi
pesanti catene bloccano le mie mani e
le mie grida afone non riesci a sentire.

Angosciata percorro strade deserte
a stento cammino nella oscurità
neanche una stella a guidare la fuga
smarrita sprofondo in un tunnel senza fine.

Le luci dell’alba illuminano il giorno
i sogni si sfumano, recupero la mia essenza
non ci sono porte chiuse né tristi silenzi
né lucchetti d’oro né chiavi d'acciaio.





Mille domande senza risposta





Sei arrivato nella mia vita
lunga la strada abbiam percorso
sono grata alla vita
per averti conosciuto.


Se un giorno il destino
ti portasse via da me
non dimenticare mai
che ti ho voluto bene.



Dolce nettare ho bevuto
dalle tue fervide parole
la tristezza nel mio sguardo
il tuo sorriso ha cancellato.



Ho raggiunto ogni stella
con tempeste o notti chiare
per raccogliere i tuoi baci
che lì per me lasciavi.


Ormai non percorro quel mondo
di fate e di chimere
a testa bassa...pensierosa
mille domande senza risposte.









Sarò la tua luce




Sorriso represso nelle tue labbra
gocce cristalline annebbiano gli occhi
sguardo assente, pensieroso
cuore ferito e sanguinante.


Raggi timidi di sole mattutino
soave carezza impercettibile,
amarezza e smarrimento dissipa
il cocente sol di mezzogiorno.


Sarò l'arcobaleno dopo la tempesta
stella luminosa nell'oscurità.
se ti senti smarrito e avvolto dalle tenebre,
prendi la mia mano... Sarò la tua luce.




Notte



Quiete e silenzio
al calar della notte
si intrecciano pensieri
sussurri e parole.
Luccichii argentati
di stelle distanti
sguardi stregati
innamorati.
Languida luna
velata di rosso
custodisce segreti
sospiri e passioni.
Fragili ombre
al chiaror della luna
bisbigliano dolci
parole d'amore.
Scende la nebbia
impalpabile velo
tacciono i grilli
sussultano i cuori.